Il successo relazionale è importante, mantenere rapporti sociali sani ed equilibrati ci fa stare bene, sia che si parli di condotte amicali che di quelle amorose.
Tuttavia, non è sempre semplice coltivare una relazione col proprio partner funzionante e funzionale, risulta invece più facile mantenerla “nonostante tutto”.
Ci avete mai pensato?
Quante volte è capitato di ritrovarsi all’interno di una relazione infelice, che malgrado gli evidenti problemi si evita di interrompere.
✖️Dolore
✖️Mancanze
✖️Interruzione di crescita
✖️Inevoluzione
Sono solo alcuni dei campanelli di allarme che dovrebbero portare ad una riflessione profonda sulla propria relazione.
Uno dei più pericolosi “nonostante tutto” che fiabescamente ci si racconta, è quello di non poter superare la perdita di risorse investite e quindi non averne altre per una nuova relazione.
Si considera l’impegno speso come un investimento troppo costoso da “buttare via”, invece che considerarlo come cultura emotiva, jolly, asso nella manica del proprio futuro.
Si, le relazioni che non funzionano fanno male, ma insegnano inevitabilmente a capire cosa non si è più disposti a sopportare e cosa si va cercando.
Non spegnere una relazione fallimentare in onore del tempo trascorso insieme, non farà altro che accendere la distanza e la collusione.
Prendere coscienza della propria relazione da un punto di vista esterno aiuta, fa capire se preferiamo un’estrazione del dente esemplare, o una lunga lamentela di denti dondolanti.
In conclusione, i cambiamenti sono sempre possibili, se ve ne date l’opportunità.
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